GVS Sud Srl, controllata del Gruppo GVS, ha partecipato a un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, con l’obiettivo di sviluppare due filtri multifunzionali e biomimetici che permetteranno di catturare leucociti, patogeni e ioni potassio da sangue e da emoderivati utilizzati per le trasfusioni. I nuovi filtri saranno tecnologicamente innovativi rispetto allo stato dell’arte mondiale e saranno commercializzati da GVS dopo la fine del progetto.
Per la realizzazione dei nuovi filtri, saranno sviluppate in laboratorio e a livello di pilota industriale le seguenti fasi:
- Sviluppo di un innovativo processo per idrofilizzare i TNT che costituiscono il filtro per leucodeplezione. Il trattamento - basato su polieteramine o, in alternativa, su melanine - oltre che contribuire a migliorare la leucodeplezione del sangue e degli emoderivati concorrerà a minimizzare l’attivazione delle citochine durante le trasfusioni;
- Sviluppo del processo per funzionalizzare i TNT (con molecole dotate di gruppi funzionali anionici) in modo che si possano catturare ioni potassio da concentrati eritrocitari irradiati;
- Sviluppo dei filtri in modo da massimizzare l’efficienza di filtrazione (cioè, la capacità di ritenzione e la portata del sangue) ottimizzando il numero di strati di TNT funzionalizzati che compongono i filtri, la loro sequenza, e la geometria dei gusci esterni contenenti i TNT.
Il progetto ha portato alla realizzazione di due prototipi:
- Filtro flessibile (semirigido) per leucodeplezione di concentrati eritrocitari che oltre che catturare leucociti (come fanno i filtri oggi commercialmente disponibili) sia in grado di ridurre l’attivazione delle citochine durante i trattamenti di filtrazione;
- Filtro flessibile (semirigido) per catturare potassio extracellulare nei concentrati eritrocitari irradiati e conservati.